Prodotti tipici Calabresi:
Il MAGULÀ GRECANICO, IL GUANCIALE CALABRESE
Il Guanciale di Suino Calabrese prende il nome dalla parte di guancia di suino utilizzata.
La Stagionatura oscilla intorno a 180 giorni. Nella lavorazione del Guanciale
non vengono utilizzati additivi e conservanti, per un gusto inconfondibile ed
assolutamente unico. Le sue caratteristiche organolettiche sono
particolarmente intense; dall’aroma verace ed elegante di frutta secca, al colore rosso rubino con venature di grasso di colore bianco tendente al rosa, per un sapore ampio e complesso.
CENNI STORICI DI PRODUZIONE
Un tempo, quando era consistente la popolazione rurale, in ogni casa di
campagna si allevava qualche maiale all’interno della “Zimba”, le cui carni erano
destinate ai consumi familiari per le festività e per farne insaccati quali
provviste invernali. Non esistendo quasi più famiglie che vivono in campagna, il
suino allevato in casa scompare, mentre aumenta la richiesta delle sue carni.
che sono le più appetite dalla popolazione locale.
Nasce così l’esigenza degli allevamenti di suini, con porcilaie che si rifanno al modello delle “Zimbe di Eumeo”, in pratica lasciando il suino chiuso si, ma con la libertà di muoversi all’interno del proprio recinto d’allevamento e al fine di consentire una maggiore disponibilità di questi animali da carne, nel rispetto della qualità e della normativa sanitaria vigente. La lavorazione di questo prodotto è caratterizzata dalla semplicità: una sorta di “rito” eseguito con pazienza e passione dai norcini grecanici. Gli ingredienti utilizzati erano e sono tutt’ora: il sale marino delle saline dell’area Grecanica (sostituito oggi con il sale marino) e gli aromi naturali quali i semi di finocchietto selvatico, il peperoncino rosso a scaglie e il pepe nero a mezza grana.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
Tipologia: prodotto tipico dell’Area Grecanica
Luogo di Produzione: Area Grecanica (Provincia di Reggio Calabria) Calabria
Forma: trapezoidale.
Sapore: gradevole dato dal grasso.
Odore – profumo: profumo dolce fornito dall’abbinamento del grasso con gli
aromi che sono presenti all’esterno sulla parte superiore.
Colore: omogeneo sia della carne che del grasso.
Pasta: compatta e tenera.Le caratteristiche che rendono unico il Magulà
Grecanico sono da attribuire ai fattori climatici della nostra Provincia e in modo particolare ai suini che vivono all’interno dell’Area Grecanica. Essi sono tenuti allo stato semi brado (con libertà di movimento), ecco perchè le loro carni assumono un colore roseo e il grasso si presenta compatto.
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
Il Magulà (Guanciale) Grecanico ha un profumo dolce e un sapore gradevole
dati entrambi sia del grasso,(che lo compone e che solo i suini allevati nell’Area
Grecanica posseggono,quel grasso dolce dato dalla loro alimentazione) e sia
dagli aromi naturali quali il finocchio selvatico tipico dell’Area Grecanica (in
greco To Màtharo), il peperoncino rosso essiccato e tritato (in greco To
Pipeddhi), il pepe nero. Viene prodotto in pezzature che variano tra kg 0.500 e
kg 2.000 è senza conservanti.
DESCRIZIONE DEL METODO DI LAVORAZIONE
Per la produzione del Magulà Grecanico viene utilizzata la parte inferiore della gola del maiale alla quale non viene tolta la cotenna esterna, ma viene soltanto tagliata e divisa dal grugno e dalle orecchie, fatto ciò il Magulà Grecanico viene salato manualmente con un procedimento tipico dell’Area Grecanica e riposto all’interno di contenitori di plastica, per alimenti, viene lasciato in “salamoia”, per un periodo di circa 70 ore durante le quali esso viene massaggiato manualmente. Passate le 70 ore circa il Magulà Grecanico è cosparso d’aromi naturali sopra citati e messo a stagionare.
USO GASTRONOMICO
Il Magulà Grecanico è così delicato e gustoso che si esprime al meglio anche da solo. Particolarmente invitante è il classico accompagnamento il pane caldo ai semi di finocchietto selvatico tipico dell’Area Grecanica. Abbinato ai pomodori di stagione costituisce un piatto completo, leggero e nutriente.Per gustarlo al meglio è necessario tagliarlo a fette molto sottili possibilmente con il coltello. È possibile anche l’utilizzo in cucina nei primi o secondi piatti.